Progetto "Africa plastic Road"
Un progetto ambizioso ed importante
13/11/2024
Possiamo considerare l’Africa un abbondante polmone del nostro pianeta, purtroppo però ad oggi il materiale
plastico che si può trovare in tutto il continente, anche in zone remote è estremamente elevato.
L’Africa infatti detiene il triste primato del continente con più discariche a cielo aperto, quella di Dandora a
Nairobi in Kenya, infatti è la più grande al mondo, si può solo immaginare l’impatto ambientale che questo ha
su tutto il nostro pianeta.
In queste discariche, le quali possono ospitare anche più di 10.000 persone che vivono fra sporcizia e rifiuti, la
vita umana si aggrappa ai rifiuti con un minimo di valore, infatti donne, uomini e bambini, anche dai primi anni di
vita passano le giornate a rovistare fra i cumuli di rifiuti cercando qualche materiale come ferro, alluminio,
materiale elettrico e plastico, ecc, da poter poi rivendere per ricevere qualche spicciolo o una porzione di cibo.
Il problema è che la plastica con più piccola consistenza non rientra fra questi materiali di valore, per cui viene
costantemente lasciata dov’è, compattata su strade fino ad amalgamarsi con il terreno, trasportata dal vento
chissà dove anche in mare o semplicemente bruciata in dei falò a cielo aperto per essere consumata.
Sviluppo del Progetto Plastica
Il progetto “Africa plastic road” ha l'obiettivo di recuperare questa plastica che nessuno vuole per poterla
trasformare e dare nuova vita.
In che modo? Utilizzandola nel mondo dell’ edilizia!
L’idea è quella di recuperare grandi quantità di questa plastica, da poter poi sciogliere fino a creare dei granuli,
questi verranno utilizzati in diverse maniere, ad esempio per creare dei mattoni da costruzione mischiandole
con sabbia e cemento.
Un mattone medio utilizzato oggi in Africa attualmente è costituito da sabbia e cemento. La nostra proposta di
mattone, sarà invece che nella sua composizione oltre la sabbia e cemento, avrà una percentuale al suo interno,
di granuli in plastica.
La percentuale dei granuli varierà a seconda della resistenza meccanica necessaria al suo utilizzo.
Esempio per costruire una classica capanna africana con un tetto di paglia o lamiera, non ha bisogno di un
mattone con forte resistenza meccanica, perciò al suo interno avrà un percentuali di granuli relativamente
importante.
La quantità dei granuli all’interno del mattone mi permette d’avere un risparmio di materiale base di sabbia e
cemento, pertanto tale processo permetterà di avere un margine economico per poter retribuire chi si occupa
della raccolta, e pertanto poter continuare a finanziare l’intero processo.
I granuli di plastica possono avere molti altri utilizzi, ad esempio si possono creare dei blocchi di
alleggerimento all’interno di pareti e solai prefabbricati in calcestruzzo.
La particolarità di questo sistema è che per creare i granuli c’è bisogno di un grande quantitativo di plastica, e dal
momento che in tutto il continente ce n'è in abbondanza si riuscirebbe a smaltire il materiale ottenendo l'obiettivo.
Inoltre si ambisce di sensibilizzare maggiormente ed incentivare le comunità locali al rispetto della natura.